Prospettive e stakeholder


Al termine del percorso formativo i laureati in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro sono in possesso di conoscenze teorico pratiche ed hanno acquisito abilità in termini di analisi e verifica di efficacia ed efficienza degli interventi di prevenzione e promozione della salute nonché abilità comunicative nella gestione routinaria ed in emergenza di implicazioni tecnico-sanitarie. I laureati potranno, quindi, trovare sbocchi occupazionali, con compiti di prevenzione oltre che ispettivi e di vigilanza, presso enti pubblici (AO, ASL, ARPA, ISPESL, Enti Locali, ecc.), nei servizi deputati al controllo e alla prevenzione, nei servizi per la formazione del personale e nei servizi di prevenzione e protezione.
Nelle strutture private, come dipendenti o consulenti, i laureati potranno svolgere con autonomia tecnico professionale attività di programmazione e di organizzazione del lavoro, in riferimento alle condizioni di igiene e sicurezza dei lavoratori; in collaborazione con il servizio di prevenzione e protezione concorrono all'individuazione degli interventi atti a garantire la sicurezza dei lavoratori e la difesa ambientale. Collaborano con i datori di lavoro e con le imprese all'analisi dei rischi in azienda e nella redazione di documenti di valutazione dei rischi (per la sicurezza del lavoro, per la sicurezza alimentare e la sicurezza ambientale). Eseguono indagini ambientali per il monitoraggio delle condizioni di salubrità dei luoghi di vita e di lavoro.

Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Percorsi consigliati dopo laurea
Il laureato in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro può accedere al Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione, Classe LM/SNT4.
Milano
Stakeholders

Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.